Il girone d’andata si chiude senza un vero padrone e con un campionato più aperto che mai. Nessuna fuga, nessuna squadra imbattibile, ma tante protagoniste capaci di alternare momenti di dominio a bruschi rallentamenti. Il risultato è una classifica corta, viva, che promette un ritorno incandescente.
In vetta si sono alternate più squadre, ma il Livorno resta il punto di riferimento per continuità e maturità. I toscani hanno dimostrato solidità, cinismo e una rosa profonda, anche se il pesante ko nello scontro diretto contro i Phoenix Esports ha lasciato intendere che nulla è ancora scritto. Proprio i Phoenix, trascinati da un Lello devastante, sono forse la squadra più temuta del momento: quando accendono il motore, fanno paura a chiunque.
A tenere vivo il duello scudetto ci sono i Team JHZ, protagonisti di una crescita costante e impressionante. Dopo un avvio positivo, hanno trovato continuità, identità e uomini decisivi come Didiano e Lillo, diventando a tutti gli effetti la grande rivelazione della stagione. I JHZ non solo sognano, ma hanno dimostrato di potersela giocare fino in fondo.
Alle spalle del terzetto di testa si sviluppa una lotta Champions ed Europa serratissima. I Fatality Project hanno mostrato qualità e organizzazione, ma i troppi pareggi hanno rallentato una corsa che poteva essere ancora più ambiziosa. Desenzano Esports rappresenta invece la squadra più solida della fascia media: poche sbavature, risultati pesanti e la sensazione di poter restare stabilmente tra le grandi. Attenzione anche a Fox Esports e a una sorprendente Free Weed, cresciuta giornata dopo giornata fino a bussare con decisione alle porte dell’Europa.
Capitolo a parte per i Mastini, squadra imprevedibile per definizione: capaci di cadere rovinosamente e, la settimana dopo, di battere la capolista. Un gruppo che vive di fiammate e che, se trovasse continuità, potrebbe diventare un fattore nel girone di ritorno.
In fondo alla classifica la situazione è drammatica ma ancora apertissima. MDF, Corona Esports, Helios Esports, IIP Esports, CSKALC, Outplayed, ASD Mates e NoEgo Esports sono racchiuse in pochi punti, in una lotta salvezza che si preannuncia feroce. Gli IIP e gli Helios hanno mostrato segnali di risveglio, mentre i NoEgo, dopo una lunga attesa, hanno finalmente trovato la prima vittoria. Chi non cambia passo, però, rischia di restare schiacciato dalla pressione.
Il bilancio di questo girone d’andata è chiaro: campionato equilibrato, imprevedibile e vivo, dove ogni giornata può ribaltare gerarchie e ambizioni. Se l’andata ha regalato spettacolo, colpi di scena e sorprese, il ritorno promette di essere ancora più crudele. Perché ora, davvero, non si può più sbagliare.